| SCIAMANESIMO

Lo Sciamanesimo è un sistema di pratiche rituali finalizzate alla ricerca della visione. Attraverso la comunicazione con lo Spirito della Natura lo Sciamano preserva la sopravvivenza del gruppo e ne garantisce la coesione e la trasmissione dei propri valori. Saman è una parola dell’area linguistica Tungusa, situata tra la Siberia e la Mongolia, che significa Custode del fuoco. Colui che è guardiano della fiamma sacra ha il compito di vedere nel buio, oltre il mondo delle apparenze, nelle Realtà Non Ordinarie. Qui il Qi o Energia Vitale o Coscienza si manifesta nelle rappresentazioni che sbocciano nella mente dello Sciamano al suono ritmico e monotono del tamburo, impiegato nel rituale per abbassare le onde cerebrali e sintonizzare le frequenze note, nella pratica della Meditazione, come Alfa o Theta. In questo stato superiore di coscienza scompare la scissione di base tra le luci e le ombre, ovvero il mondo illusorio della dualità. Vengono integrati conflitti e memorie traumatiche e l’Io scisso e frammentato si ricompone in una unità o sintesi più matura , con una prospettiva più libera dalle distorsioni dei meccanismi difensivi.

Gli Sciamani sanno che ogni elemento della Natura, pietre, alberi, fiumi, montagne è senziente e fa parte di un’unica realtà, la cui matrice è la coscienza. Per millenni gli Sciamani hanno unificato le scienze della fisica e della psicologia con la saggezza collettiva ancestrale di tutta l’umanità, operando contemporaneamente nella dimensione reale e in quella onirica, congiungendo il mito con l’esperienza diretta ed il raggiungimento pragmatico degli obiettivi della persona e del gruppo.

Lo studio delle radici oniriche della fisica esplora i fondamenti della percezione ed il ruolo che la coscienza gioca nel creare le visioni e la loro manifestazione nei regni della psiche e della vita reale.

Il rituale sciamanico è la radice sotterranea del pensiero quantistico: per operare una trasformazione nella realtà occorre porsi al di fuori dell’esperienza quotidiana fatta di molti automatismi e accedere ad una intelligenza universale che agisce da principio organizzatore, dove, come nella equazione d’onda di Schrodinger, l’aspetto quantitativo – o razionale – della esperienza e l’aspetto qualitativo – affettivo – della stessa esperienza, diventano due aspetti descrittivi di un’unica natura.